Su cosa dipingere, quale supporto scegliere per iniziare a dipingere con gli acrilici?
Un foglio di carta, un cartone, o una tela?
Come scegliere il sopporto di pittura più adatto alle tue esigenze.

Ecco una breve panoramica delle superfici pittoriche più comuni per i dipinti in acrilico con le loro caratteristiche più importanti e i miei suggerimenti. I colori acrilici aderiscono su materiali quali il tessuto, il legno, il cartone, la carta, l’ argilla o il gesso. In linea di principio possono essere usati su qualsiasi superficie assorbente.La scelta del supporto su cui dipingere dipende dalla destinazione del dipinto, dalla tecnica che si vuole adoperare e dall’aspetto finale che si vuole conferire all’opera.

Carta e cartoncini

La carta è molto adatta nel caso vuoi realizzare delle prove di colore o degli schizzi preparatori. Se sei alle prime armi e ti devi esercitare a usare i diversi tipi di pennelli, qualsiasi tipo di carta va bene, persino quella da pacchi. La carta comunque è sempre un ottima alleata, quando ci si vuole sciogliere e esprimere liberamente, senza il pensiero che l’ opera deve “riuscire” e che deve essere “bella” a tutti i costi. Se vuoi realizzare opere più impegnative su carta allora devi considerare il fatto che i colori acrilici asciugano molto velocemente. Per evitarlo dovrai usare molta acqua e questo potrebbe far ondulare il foglio o deteriorarlo. In commercio ci sono cartoncini di spessore diverso che assorbono bene l’ acqua senza che il foglio ne risenta. Ti consiglio di procurarti un blocco di fogli lisci con uno spessore di almeno 360 g/m². Un ottimo cartoncino da utilizzare per gli acrilici, è quello “Bristol”. E’ un cartoncino liscio, bianco o colorato, per didattica, hobbistica e grafica.Si trova in tutti i formati, i più diffusi sono il 100×70 cm e il 50×70 cm.
Perché il cartoncino non si deformi usando l’acrilico, cosa devo fare?
Bagna tutta la superficie con una spugna, anche sul retro, senza inzuppare troppo, premi leggermente per eliminare eventuali bolle di aria e fissa con un nastro adesivo di carta il perimetro del cartoncino. Lascia asciugare e il tuo supporto sarà teso e pronto per essere dipinto. Terminato il lavoro rimuovi con attenzione il nastro adesivo o taglialo con un taglierino. Puoi anche scegliere un cartoncino per dipingere rivestito di tela, il cartone telato. È un alternativa economica alla tela su telaio vera e propria. Sono cartoncini molto resistenti con uno spessore di ca. 3mm e il rivestimento può essere di lino o di cotone. Considera però che i lavori realizzati su qualsiasi cartoncino dovranno essere necessariamente incorniciati per essere appesi e questo, ovviamente, influisce sui costi e sull’aspetto finale dell’ opera.

La tela

Attualmente in commercio vi è una vasta gamma di ottime tele per la pittura acrilica. La tela per eccellenza dell’artista è quella di lino e l’alternativa più economica è quella di cotone. Molti pittori intelaiano la propria tela da soli, sia perché è più conveniente sia per definire da sé le dimensioni delle opere. Ma nei negozi ci sono tele già confezionate in tante dimensioni e per tutte le esigenze.
Ecco allora un punto di riferimento per scegliere la tela adeguata a quello che vuoi fare, infatti, più la trama della tela è liscia, più è adatta alla realizzazione di dettagli molto accurati. Per es. se vuoi realizzare un ritratto in modo tradizionale, una tela di lino dalla trama molto fina è quella più adatta. Ma se invece vuoi utilizzare la spatola per realizzare lo stesso ritratto, allora andrà bene la tela in cotone, dalla trama più spessa, dato che per te è più importante la resistenza della tela piuttosto che il tipo di trama.

Cosa evitare?

Un consiglio che do sempre ai miei corsisti riguardo alle dimensioni con cui iniziare è quello di non prendere una tela piccola solo perché pensano che sia più facile da gestire. L’ esperienza mi ha mostrato il contrario: se si sceglie una tela grande e un pennello grande si ha più ampiezza di movimento e questo influisce positivamente sul risultato. È come quando si impara a scrivere, nessuno ha incominciato a scrivere le lettere dell’ alfabeto in miniatura, anzi tutti le facevamo molto più grandi di come le scriviamo oggi ! Quindi coraggio prendete una tela dalle dimensioni medie per es. 50 x 70 cm oppure 60 x 80 cm e vi troverete bene.

Domande? Postatele qui sotto!

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